Mangiare in mensa scolastica è un momento fondamentale della giornata dei bambini, per la loro salute, la socialità e l’educazione. Per questo il Comune di Bologna ha deciso di aprire alla partecipazione dei genitori, il monitoraggio e la valutazione dei servizi di refezione scolastica, con la certezza che questo possa contribuire positivamente a migliorarne sempre più la qualità.
Il 6 aprile 2013 il Consiglio comunale ha istituito le Commissioni Mensa di Scuola (CMS) e la Commissione Mensa Cittadina (CMC) per consentire un sempre maggiore coinvolgimento dei genitori che desiderano affiancare il Comune di Bologna nel continuo perfezionamento del servizio refezione.
Commissione mensa di Scuola (CMS)
Ogni anno scolastico la CMS è composta da genitori volontari e da un insegnante referente della refezione, incaricati della verifica della qualità e della quantità dei pasti, sia presso le scuole che presso i Centri di Produzione Pasti.
Per le scuole comunali, il presidente del Comitato di Gestione comunica i nominativi dei componenti e del referente della Commissione Mensa Scuola all’Istituzione Educazione e Scuola “Giovanni Sedioli”, la quale li approva e li trasmette al servizio Sviluppo Qualità Pasti e Controlli del Comune. Una volta ottenuta l’approvazione i nuovi componenti possono chiedere l’abilitazione al proprio ruolo nella sezione “Ribò per te” del portale della refezione scolastica www.riboscuola.it.
Per le scuole statali, i genitori che nell’anno scolastico 2016-2017 intendono far parte delle Commissione Mensa Scuola possono manifestare la propria disponibilità con la richiesta di abilitazione al ruolo sulla sezione “Ribò per te” del portale www.riboscuola.it.
Commissione mensa cittadina (CMC)
La CMC resta in carica per due anni scolastici ed è formata da tre rappresentanti dell’Amministrazione comunale (Assessore, Presidente di Quartiere e tecnico del Servizio Controllo Qualità Pasti)
un rappresentante dell’Ausl, tre insegnanti, un rappresentante del gestore del servizio di refezione e tre genitori. La CMC si riunisce presso una sede comunale almeno 2 volte l’anno per raccogliere i suggerimenti e le proposte di miglioramento, in base alle proposte delle CMS.