Pubblichiamo le schede dettagliate delle idee progettuali emerse dagli incontri del Cluster svolti nei mesi scorsi. Le schede sono state elaborate dai capofila e dai rispettivi partner.

I progetti indicati configurano una possibile organizzazione della ricerca concentrata intorno a tre nuclei tematici: le trasformazioni della costituzione e fruizione del patrimonio culturale su base digitale, la definizione della qualità e dell’efficacia dell’offerta culturale con relativa analisi dei flussi e degli accessi, e l’interazione con l’industria culturale creativa.

Tale sistema potrà configurarsi secondo diverse modalità di lavoro anche in base alla geometria variabile che le concrete disponibilità di finanziamento permetteranno di realizzare. In ogni caso, si cercherà di attivare uno o più gruppi di riferimento scientifico pluridisciplinare e azioni (assegni, borse, tesi) con un comune coordinamento e che colleghino i diversi nuclei tematici e che rendano possibile far precedere e accompagnare il lavoro di ricerca con un approfondimento e una riflessione sugli aspetti fondativi implicati.

Ad esempio, quelli che rispondono a domande come: che cosa significa l’efficacia e la qualità nell’ambito delle politiche culturali? Quali sono i metodi che ne permettono la valutazione? Quali nozioni di “creatività” sono coinvolte nella relazione con l’impresa e, più in generale, con la sfera economica? Quale scenario antropologico-culturale disegnano le forme di fruizione e la digitalizzazione che ridefiniscono la dimensione percettiva dei soggetti e interagiscono con i generali processi di estetizzazione generalizzata dell’esperienza? Quali idee di “cultura” e “politiche culturali” sono adeguate alle domande della società odierna segnata tanto dai processi di frammentazione e isolamento degli individui quanto da una loro accresciuta domanda di autonomia e costruzione di relazioni sociali?

Idea Progettuale n°1

Idea Progettuale n°2

Idea Progettuale n°3

Idea Progettuale n°5

Idea Progettuale n°7

 

(Foto con licenza Creative Commons. Fonte Pixabay)